08/01/2019 - Associazionismo forzoso, la Consulta decide
Associazionismo forzoso, la Consulta decide
"Per l'obbligo di gestione associata delle funzioni è arrivato il momento della verità. Si saprà oggi se l'art.14 del cosiddetto decreto Calderoli (dl n.78/2010), che imponeva ai comuni sotto i 5.000 abitanti (3.000 se montani) di mettere insieme le funzioni fondamentali, è o meno conforme alla Costituzione. La Consulta discuterà in udienza pubblica l'ordinanza (n.65 del 20 gennaio 2017) con cui il Tribunale amministrativo regionale della Campania ha rimesso gli atti ai giudici delle leggi. A rivolgersi al Tar per la disapplicazione del decreto legge, è stato un gruppo di comuni campani (Liveri in provincia di Napoli, Dragoni, Baia e Latina in provincia di Caserta, Buonalbergo in provincia di Benevento e Teora in provincia di Avellino) sostenuti dall'Asmel, l'Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali. Secondo i ricorrenti, il dl 78, sottraendo gli organi gestionali all'indirizzo politico degli organi rappresentativi, contrasterebbe con il principio di responsabilità politica degli organi elettivi. La Consulta si esprimerà anche sulla legittimità della legge regionale campana n.16/2014 che prevedeva l'esercizio delle funzioni associate da parte dei comuni all'interno di ambiti territoriali ottimali coincidenti con i sistemi regionali di sviluppo."