25/02/2019 - L’anzianità salva i concorsi riservati ai precari
L’anzianità salva i concorsi riservati ai precari
di Arturo Bianco
QUI la sentenza del Tar Sicilia n. 234/2019
Sono pienamente legittime le previsioni del Dl 101/2013 e delle norme attuative che permettono concorsi interamente riservati per la stabilizzazione dei lavoratori precari. I vincoli dettati dalla Costituzione vanno nella direzione del divieto del reinquadramento automatico e impongono la presenza di requisiti specifici e di interessi pubblici significativi per consentire i concorsi riservati. Sono le principali indicazioni della sentenza n. 234/2019 del Tar Sicilia, sede di Palermo. La pronuncia offre una lettura ampia della possibilità di effettuare concorsi interamente riservati ai precari e di escludere dalle selezioni i dipendenti dell’ente anche se di categoria inferiore. Da sottolineare come i giudici amministrativi siciliani hanno ritenuto di non dovere sottoporre al giudizio della Corte Costituzionale l’esame delle disposizioni statali, e il riferimento va in particolare al Dl 101/2013, sia regionali, attuative dei principi fissati dalla norma nazionale.