20/02/2019 - Il pensionamento non salva il segretario dal recupero del «galleggiamento» illegittimo
Il pensionamento non salva il segretario dal recupero del «galleggiamento» illegittimo
di Vincenzo Giannotti
QUI la sentenza della Corte di cassazione n. 4619/2019
Il contratto dei segretari comunali prevede due possibilità di maggiorazione della retribuzione di posizione: quella per incarichi aggiuntivi attribuiti dall'ente e quella del «galleggiamento», il meccanismo che riallinea la retribuzione di posizione a quella del dirigente apicale. È invece illegittima l'attribuzione del riallineamento se, con l'applicazione delle maggiorazioni, la retribuzione di posizione già supera quella del dirigente apicale. Nel caso in cui ciò sia accaduto, le differenze di retribuzione attribuite sono soggette al recupero, anche a valere sulla pensione del segretario cessato dal servizio, senza che possa rilevare l'atto deliberativo o la buona fede dell'interessato. Questo l'indirizzo fissato dalla Cassazione con la sentenza n. 4619/2019.