05/02/2019 - In house, corresponsabili per danno erariale i membri del Cda che non hanno vigilato
In house, corresponsabili per danno erariale i membri del Cda che non hanno vigilato
di Michele Nico
QUI la sentenza della Corte dei conti della Calabria n. 428/2018
"Secondo le norme civilistiche, gli amministratori delle società sono tenuti ad agire in modo informato (articolo 2381, ultimo comma del codice civile), ogni amministratore ha il diritto-dovere di chiedere agli organi delegati che in consiglio siano fornite informazioni relative alla gestione della società.
L'obbligo di vigilanza dei membri del Cda in rapporto all'attività svolta dagli amministratori delegati ha una valenza di estremo rilievo, tanto che il mancato assolvimento di questo onere informativo può comportare una corresponsabilità dell'amministratore negli eventuali atti di mala gestio.
Questa fattispecie ricorre nella sentenza n. 428/2018, della Corte dei Conti della Calabria, che condanna il presidente e 2 consiglieri di una società in house a rifondere la Regione di un danno erariale pari a quasi 2 milioni di euro, il primo a titolo di dolo e in via principale (euro 1.558.081,00), e gli altri a titolo di colpa grave e in via sussidiaria (euro 155.808,00 pro-capite)."