10/12/2019 - Tempi stretti per accedere ai finanziamenti per le manutenzioni delle strutture comunali
tratto da quotidianopa.leggiditalia.it
Tempi stretti per accedere ai finanziamenti per le manutenzioni delle strutture comunali
di Amedeo Di Filippo - Dirigente comunale
Il programma di interventi infrastrutturali per piccoli Comuni fino a 3.500 abitanti, previsto dall'art. 4, D.L. n. 32/2019, è destinato a finanziare lavori di immediata cantierabilità per la manutenzione straordinaria di strade, illuminazione pubblica, strutture pubbliche comunali, abbattimento delle barriere architettoniche in edifici pubblici. I Comuni beneficiari sono stati indicati nell'elenco allegato al decreto interministeriale MIT-MEF n. 400 del 3 settembre 2019, selezionati in base al grado di urbanizzazione e all'indice di vulnerabilità sociale e materiale.
Le risorse assegnate ammontano a euro 7.535.118,69; l'importo degli interventi oggetto di finanziamento dovrà essere pari ad un massimo di € 200.000,00 di cui fino a € 150.000,00 per lavori e fino a € 50.000,00 per somme a disposizione.
Il citato decreto interministeriale rinvia a un decreto direttoriale la disciplina delle modalità e dei termini di presentazione delle proposte da parte dei soggetti interessati. Compito assolto col decreto direttoriale n. 14472 dell'11 novembre, che qui si segnala, che disciplina le modalità e i termini di presentazione dei progetti per interventi infrastrutturali per piccoli Comuni per lavori di immediata cantierabilità nonché le modalità di erogazione e di revoca delle risorse di cui al decreto interministeriale n. 400/2019.
I finanziamenti sono destinati al "Programma di interventi infrastrutturali per piccoli Comuni fino a 3.500 abitanti" di cui all'art. 4, comma 7, D.L. n. 32/2019, che ha soppiantato i programmi infrastrutturali "6000 Campanili" e "Nuovi Progetti di Intervento", di cui al D.L. n. 69/2013 e al D.L. n. 133/2014. Finanziamenti destinati a lavori di immediata cantierabilità per la manutenzione di strade, illuminazione pubblica, strutture pubbliche comunali e per l'abbattimento delle barriere architettoniche.
Le procedure
Spetta ora ai singoli Comuni compresi nell'elenco inviare al MIT il progetto esecutivo o definitivo dotato di tutti i pareri necessari. L'istanza dovrà essere accompagnata da apposita delibera di Giunta contente l'approvazione del progetto, l'elenco dei pareri, permessi e nulla osta, la dichiarazione della rispondenza dell'intervento alle finalità del programma ministeriale, la nomina del RUP, l'indicazione del codice IBAN del conto corrente della Tesoreria Provinciale dello Stato.
La scadenza è fissata al 30° giorno dalla pubblicazione sul sito istituzionale del Ministero del decreto direttoriale. Entro 30 giorni dal ricevimento della documentazione, le proposte pervenute saranno esaminate procedendo alla verifica del possesso dei requisiti per il finanziamento. Nei successivi 10 giorni viene redatto l'elenco dei Comuni ammessi al finanziamento.
Nella scelta saranno preferiti i Comuni con indice di vulnerabilità sociale e materiale maggiore di 100, dando la precedenza a quelli con maggiore grado di urbanizzazione. Sono esclusi i Comuni già destinatari di finanziamento con i programmi "Nuovi Progetti di Interventi" o "6000 Campanili".
Le risorse saranno erogate mediante un anticipo pari al 50% mentre la restante quota verrà riconosciuta dopo l'aggiudicazione dei lavori, che deve avvenire entro 90 giorni dal decreto di erogazione della prima tranche. I lavori dovranno terminare entro e non oltre 365 giorni naturali e consecutivi dalla data di erogazione del saldo, pena la revoca del finanziamento.
Detti lavori saranno sottoposti a collaudo a partire dalla data di ultimazione. Il Comune è tenuto a comunicare l'avvenuta approvazione degli atti di collaudo al Ministero, certificando sotto la sua esclusiva responsabilità che l'intervento è ultimato e collaudato in ogni sua parte. Spetta altresì al Comune provvedere alla rendicontazione delle spese effettuate tramite apposita relazione del RUP.
Ulteriore impegno messo a carico dei Comuni è quello di inserire sui propri siti web istituzionali un'apposita sezione dedicata alla presentazione dell'intervento finanziato e un aggiornamento periodico sullo stato di attuazione, corredato di documentazione fotografica e quanto altro possa essere utile per una migliore comprensione dell'intervento e dei benefici che da esso possono derivare alla collettività. Il logo identificativo del Programma dovrà inoltre essere inserito nei cartelli di cantiere e in ogni altra iniziativa strettamente collegata all'attuazione del programma.
