10/04/2019 - Assenteisti, stretta sul reato ma l'età sospende la pena
Assenteisti, stretta sul reato ma l'età sospende la pena
di Andrea Alberto Moramarco
QUI la sentenza della Corte di cassazione n. 15585/2019
QUI la sentenza della Corte di cassazione n. 15578/2019
Integra il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato qualsiasi condotta del pubblico dipendente che violi l'obbligo di prestare servizio secondo l'orario di ufficio prestabilito. Ai fini della configurabilità penale, infatti, non rileva il dato che si tratti di un semplice allontanamento intermedio del lavoratore, né tantomeno che il danno per l'amministrazione sia di lieve entità, in quanto la violazione dell'orario di lavoro lede il rapporto di fiducia con l'ente datore di lavoro e influisce sulla prestazione lavorativa. Se, però, la condotta contestata non è particolarmente grave, spazio alla sospensione condizionale della pena nel caso in cui il dipendente è ormai in età avanzata. Questo è, in sintesi, quanto affermato dalla Cassazione con le sentenze nn. 15578 e 15585, depositate ieri entrambe dalla seconda sezione penale.